LA SALUTE DELLA DONNA 2.2 Milano 15-16 Marzo 2019

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OBIETTIVI DEL CORSO
La cronicità e la disabilità sono spesso il risultato prevedibile e prevenibile di molteplici errori di stile di vita della popolazione generale , che coinvolgono le errate abitudini alimentari , le mancate e/o corrette procedure di integrazione con oligoelementi e/o vitamine, la ridotta diffusione dei trattamenti botanici e/o nutraceutici oggi a nostra disposizione, fino all’abuso di trattamenti poli-farmacologici che compromettono irreversibilmente il delicato equilibrio microbiologico endogeno, irrinunciabile al mantenimento di una corretta omeostasi ed equilibrio corporeo .
La prima giornata si svolgerà quindi, all’insegna dell’armonia tra le varie figure professionali che operano nell’ambito della salute femminile e nella sua evoluzione vitale. si discuterà su come prevedere alcune condizioni di rischio e riportare allo stato di ‘buona salute’ alcune situazioni patologiche ordinarie e ‘straordinarie’. obiettivo della giornata sarà quello di offrire un update della clinica, progettazione terapeutica, razionale applicativo e utilizzo dell’unica medicina nella cui cultura tutti noi ci siamo evoluti, ma questa volta, accresciuta delle conoscenze e dell’esperienza personale di esperti che utilizzano l’alimentazione, i farmaci o i trattamenti complementari e integranti in una visione olistica e inter-disciplinare. gli elaborati dei vari relatori daranno spazio all’evidenza scientifica, e alla propria esperienza quotidiana ambulatoriale nell’arte medica ed alle, solo apparentemente, nuove teorie su cui si basano le più avanzate ricerche nei vari campi di competenza. fondamentale di questo incontro è la condivisione di una visione orientata verso ‘una’ direzione con logiche comuni e una comunicazione chiara, semplice che l’odience potrà far propria e riprodurre nella propria pratica clinica.
La seconda giornata si pone come obiettivo quello di mettere in luce le più moderne rilevanze scientifiche e osservazioni cliniche più all’avanguardia nel campo della ricerca che possono incidere sull’infertilità di coppia. È indubbio che lo stress quotidiano ingravescente, per colpa della frenetica attività quotidiana alla quale sottoponiamo il nostro corpo e di conseguenza la nostra psiche, possa incidere in maniera negativa nel delicato periodo della ricerca di gravidanza. Non lasceremo queste informazioni senza possibili soluzioni: partendo dalla gestione migliore delle nostre risorse, all’osservazione di quanto oggi l’epigenetica e l’epigenomica possano interferire sulla salute nostra e della nostra progenia. Verremo a conoscenza di un progetto internazionale senza precedenti chiamato PROGETTO SI-DOHAD (developmental origin of health and disease) per informarci circa i nuovi orizzonti della ricerca clinica. Ma non dobbiamo perdere di vista la quotidianità ed è per questo che ci è sembrato necessario inserire in questo corso in-forma-attiva delle nozioni circa gli AGES ed additivi alimentari con cui veniamo a contatto quotidianamente e su tale base impartire delle informazioni utili per una buona educazione alimentare peri ed intra concezionale per un progetto di gravidanza nel rispetto della salute della madre e del bambino. Nello specifico, sottolineare la funzione e l’importanza delle vitamine principalmente utili in questo periodo della vita fertile e a seguire approfondiremo la conoscenza del principale oligoelemento affine al femminile, il magnesio. Ci porteranno in oltre le ultime novità terapeutiche derivate dal mondo della micoterapia avanzata.
Nella seconda parte della giornata invece si affronta il tema del parto con una intensa discussione sulle metodiche di conduzione di questo delicatissimo momento e di quanto la medicalizzazione del parto possa, in qualche modo, modificare l’espressione del genoma. Anche la tempistica di clampaggio funicolare può cambiare drasticamente la prospettiva di vita dell’adulto dell’anno tremila. Infine ci orienteremo nel più misterioso e complesso nutrimento per l’uomo: il latte materno che oggi più che mai è stato studiato in tutta la sua microbiologia più nascosta e proprio sulle nuove scoperte nascoste nel latte come il milk-oriented-microbiota (MOM) e le potenzialità delle sue cellule staminali. A conclusione della giornata vogliamo dare ancora una volta uno stralcio della più antica arte medica integrata l’omeopatia; in questo millennio non più fideistica illusione di salute la cui azione oggi è spiegabile attraverso evidenze nei campi psico-neuro-immuno-biologica e il proprio impiego razionale nei campi di pertinenza ostetrico ginecologica e neonatologica.
Vi attendiamo curiosi ed entusiasti.